La notifica di verbali di accertamento di infrazioni al Codice della Strada mediante consegna di copia del modulo predisposto con sistemi meccanizzati, senza la sottoscrizione autografa dell'agente accertatore, è valida ed efficace, in quanto la normativa prevede il meccanismo sostitutivo della firma autografa con l'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile. Tale modalità di redazione e notifica dell'atto non contrasta con le disposizioni del Codice della Strada e della legge n. 241 del 1990 in materia di provvedimenti amministrativi e sanzionatori, essendo compatibile con i principi di semplificazione e celerità dell'azione amministrativa. L'opposizione alla cartella esattoriale relativa a tali verbali è inammissibile, in quanto la notifica è stata regolarmente effettuata, fatta eccezione per i soli verbali per i quali il giudice di merito ha rilevato l'incompletezza della procedura di notifica. Il ricorrente che non contesti specificamente la ratio decidendi della sentenza impugnata, limitandosi a richiedere un riesame del merito sulla base di argomentazioni diverse, vede dichiarata l'inammissibilità del ricorso e la condanna alle spese.