Cassazione penale Sez. V sentenza n. 22219 del 3 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:22219PEN

Massima

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Il giudice di prevenzione, nell'applicare una misura di sorveglianza speciale nei confronti di un soggetto assolto dal reato di associazione mafiosa, può legittimamente fondare la propria valutazione sulla sussistenza di elementi indiziari, anche desunti dal procedimento penale conclusosi con l'assoluzione, che dimostrino la contiguità del proposto all'associazione criminale e la sua pericolosità sociale, a prescindere dalla mancata integrazione degli estremi del reato associativo. Ciò in ragione dell'autonomia del procedimento di prevenzione rispetto a quello penale e della diversità dei relativi presupposti e finalità, essendo sufficiente, ai fini dell'applicazione della misura, la mera condizione di indiziato di appartenenza al sodalizio mafioso, senza che sia necessaria la prova della partecipazione organica allo stesso. Pertanto, il giudice di prevenzione non è vincolato dalla pronuncia assolutoria emessa in sede penale, potendo comunque valutare, sulla base di un quadro indiziario complessivo, la pericolosità sociale del proposto e la sua contiguità all'associazione mafiosa, a prescindere dall'accertamento della responsabilità penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Consigliere

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) PI. VA. N. IL (OMESSO);

avverso DECRETO del 02/03/2007 CORTE APPELLO di PALERMO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. VESSICHELLI MARIA;

lette le conclusioni del P.G. Dr. Izzo G. che ha chiesto dichiarare inammissibile il ricorso.

FATTO E DIRITTO

Propone ricorso per cassazione Pi. Va. avverso il decreto della Corte di appello di Palermo in data 2 marzo 2007 con il quale e…

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