La giurisdizione del giudice amministrativo in materia di pubblici servizi è limitata alle controversie relative a concessioni di pubblici servizi, provvedimenti adottati dalla pubblica amministrazione o dal gestore di un pubblico servizio in un procedimento amministrativo, affidamento di un pubblico servizio, vigilanza e controllo nei confronti del gestore, escludendo le controversie relative a indennità, canoni ed altri corrispettivi, le quali rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario. La declaratoria di incostituzionalità dell'art. 33, comma 1, del d.lgs. n. 80/1998, nella parte in cui attribuiva alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo tutte le controversie in materia di pubblici servizi, ha determinato il ripristino della giurisdizione del giudice ordinario sulle controversie relative a indennità, canoni ed altri corrispettivi, anche in pendenza di un procedimento monitorio avviato davanti al giudice amministrativo, in applicazione del principio di retroattività delle pronunce di illegittimità costituzionale.