Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 18096 del 10 aprile 2017

ECLI:IT:CASS:2017:18096PEN

Massima

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Il titolare della posizione di garanzia, quale il capo cantiere, è tenuto a valutare i rischi e adottare le necessarie cautele per prevenire eventi lesivi dell'incolumità fisica dei lavoratori, anche quando tali eventi siano conseguenti a negligenze, imprudenze o disattenzioni dei dipendenti, purché connesse allo svolgimento dell'attività lavorativa. Il garante non può invocare a propria scusa il principio di affidamento, assumendo che il comportamento del lavoratore fosse imprevedibile, poiché tale principio non opera laddove sussista una posizione di garanzia. Pertanto, il capo cantiere che abbia negligentemente omesso di attivarsi per impedire l'evento lesivo non può essere esonerato da responsabilità penale per colpa, neppure qualora il lavoratore abbia tenuto una condotta imprudente o negligente, a meno che tale condotta non sia del tutto esorbitante dalle procedure operative e incompatibile con il sistema di lavorazione, ovvero non osservi precise disposizioni antinfortunistiche, configurando in tal caso la colpa esclusiva dell'infortunato. La mera negligenza o imprudenza del lavoratore, anche se concorrente alla verificazione dell'evento, non è sufficiente a interrompere il nesso causale tra la condotta colposa del garante e l'evento lesivo, essendo necessario che il comportamento del dipendente presenti i caratteri dell'eccezionalità e dell'imprevedibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROMIS Vincenzo - Presidente

Dott. D'ISA Claudio - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - rel. Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. MICCICHE' Loredana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 3843/2015 CORTE APPELLO di GENOVA, del 08/03/2016;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 12/01/2017 la relazione fatta dal Consigliere Dott. EMANUELE DI SALVO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. POLICASTRO Aldo, che ha concluso per rigetto del ricorso;
Udito il difensore avv. (Ndr: testo originale non comprensibile).

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