Cassazione penale Sez. II sentenza n. 48822 del 5 dicembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:48822PEN

Massima

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Il tentativo di truffa aggravata ai danni dello Stato, ai sensi dell'art. 640 cpv. c.p., n. 1, presuppone che l'agente abbia posto in essere condotte idonee ed univocamente dirette a indurre in errore l'ente previdenziale al fine di conseguire indebitamente prestazioni assistenziali e previdenziali. Tuttavia, qualora emerga che le dichiarazioni e le denunce poste a fondamento del tentativo di truffa siano riferibili ad una persona diversa dall'imputato, con dati anagrafici differenti, il delitto non può ritenersi configurato, in assenza di ulteriori elementi probatori che dimostrino l'effettiva responsabilità dell'imputato. In tali casi, il giudice di merito è tenuto a verificare con particolare attenzione la sussistenza degli elementi costitutivi del reato, accertando se le indicazioni contenute nelle denunce trimestrali del datore di lavoro siano frutto di un mero errore materiale, ovvero se gli atti siano comunque idonei ed inequivoci a integrare il tentativo di truffa, indipendentemente dalle specifiche indicazioni relative al datore di lavoro e alle modalità della condotta illecita. Solo all'esito di tale approfondito accertamento, il giudice potrà pronunciarsi sulla responsabilità dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - rel. Consigliere

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 742/2012 CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA, del 05/12/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 27/11/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ENZO IANNELLI;

Letti gli atti, la sentenza impugnata, il ricorso;

Udita la relazione del cons. Enzo Jannelli;

Udite le conclusioni del S. Procuratore generale, Antonio Gialanella, per l'annullamento con rinvio della sen…

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