Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1553 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:1553SENT

Massima

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Il sopravvenire di una nuova disciplina urbanistica che supera e sostituisce integralmente la precedente regolamentazione impugnata determina la sopravvenuta carenza di interesse all'annullamento dell'atto, in quanto il ricorrente non ha più alcun interesse concreto ed attuale alla decisione, non potendo più trarre alcun beneficio pratico dall'eventuale accoglimento del ricorso. Ciò anche qualora il ricorrente lamenti la sussistenza di un interesse risarcitorio, in quanto l'accertamento dell'illegittimità dell'atto impugnato potrà essere effettuato in via incidentale nell'ambito di un eventuale successivo giudizio per il risarcimento del danno, senza che ciò giustifichi la prosecuzione del giudizio di annullamento.

Sentenza completa

N. 00093/2003
REG.RIC.

N. 01553/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00093/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 93 del 2003, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis))', ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Milano, via del Don, 3;

contro

Comune di Alzate Brianza, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio, in Milano, c.so Monforte, 39;

per l'annullamento

della delibera del Consiglio Comunale di Alzate Brianza n. 63 del 18.9.2002, con cui è stata adottato il progetto di variante al PIP Mirovano;

di ogni altro atto consequenz…

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