Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 33987 del 15 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:33987PEN

Massima

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Il reddito rilevante ai fini dell'ammissione al patrocinio a spese dello Stato è quello risultante dall'ultima dichiarazione per la quale è maturato, al momento del deposito dell'istanza, l'obbligo di presentazione, anche se materialmente non presentata. Pertanto, qualora l'imputato abbia dichiarato il reddito risultante dall'ultima dichiarazione trasmessa regolarmente all'Agenzia delle Entrate, relativa ai redditi percepiti nell'anno precedente a quello di presentazione dell'istanza, e non sia ancora maturato l'obbligo di presentare la dichiarazione per i redditi dell'anno in cui è stata presentata l'istanza, il reato di false dichiarazioni per l'ottenimento del beneficio del patrocinio a spese dello Stato non sussiste. Ciò in quanto il dato dichiarato corrispondeva a quello risultante dall'ultima dichiarazione presentata, non essendo ancora scaduto il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all'anno in cui è stata presentata l'istanza. Pertanto, in tali ipotesi, l'errore nella dichiarazione, anche se determinato da negligenza o leggerezza dell'agente, esclude il dolo della falsità, configurando al più una condotta colposa non punibile. Inoltre, la mancata richiesta di revoca dell'ammissione al beneficio non è di per sé sufficiente a ritenere l'imputato consapevole del superamento dei limiti reddituali, in assenza di prova che il processo per cui è stato chiesto il beneficio sia definitivamente concluso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - rel. Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 05/06/2019 della CORTEI APPELLO di Cagliari - SEZ.DIST. di SASSARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. CENCI DANIELE;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero.
RITENUTO IN FATTO
1.La Corte di appello di Sassari il 5 giugno 2019, in riforma integrale della sentenza, impugnata dal P.M., sentenza con cui il G.i.p. del Tribunale di Nuoro il 9 novembre 2016, all'esito …

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