Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 663 del 2023

ECLI:IT:TARMAR:2023:663SENT

Massima

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Il provvedimento di rigetto dell'istanza di conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato è legittimo qualora l'amministrazione abbia motivato il provvedimento sulla base di gravi incongruenze emerse nel corso dell'istruttoria in merito allo svolgimento delle prestazioni lavorative, come la tardiva assunzione rispetto alla data di sottoscrizione del contratto di soggiorno, la simultaneità di prestazioni lavorative presso diversi datori di lavoro in luoghi distanti tra loro, nonché l'irreperibilità del richiedente ai fini del contraddittorio, senza che lo stesso abbia fornito alcuna spiegazione o documentazione idonea a superare tali criticità. In tali ipotesi, l'amministrazione non è tenuta a valutare eventuali elementi favorevoli sopravvenuti, come la disponibilità di un nuovo datore di lavoro a procedere all'assunzione, in quanto la conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale è subordinata alla verifica della sussistenza di tutti i presupposti normativi, tra cui la titolarità di un valido permesso di soggiorno, che nella fattispecie risulta carente. Pertanto, il provvedimento di rigetto dell'istanza di conversione, adeguatamente motivato sulla base delle criticità istruttorie, è legittimo e non può essere annullato per il solo fatto che l'amministrazione non abbia valutato elementi favorevoli sopravvenuti, in quanto questi non sono in grado di sanare i vizi originari del titolo di soggiorno.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/10/2023

N. 00663/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00208/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 208 del 2019, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in forma digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, U.T.G., in persona del Ministro p.t., - Prefettura di Macerata, in persona del Prefetto p.t., rappresentati e difesi ex lege dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in forma digitale come in atti nonché in forma fisica in Ancona, corso Mazzini, 55;

per l'annullamento:

- del provvedimento della Prefettura di Macerata - Sportello Unico per l'Immigrazione, prot. n…

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