Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 980 del 2021

ECLI:IT:TARLE:2021:980SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di un permesso di costruire in sanatoria ex art. 36 del d.P.R. n. 380/2001 deve essere adeguatamente motivato, con una puntuale valutazione delle argomentazioni addotte dal richiedente in merito all'estensione del lotto di riferimento, anche ove tali argomentazioni siano state già oggetto di preavviso di diniego ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990. L'omissione di una specifica e congrua motivazione su tali profili determina l'illegittimità del provvedimento di diniego, fermo restando il potere dell'amministrazione di adottare un nuovo provvedimento, debitamente motivato, all'esito di un'istruttoria completa e puntuale. La motivazione del provvedimento amministrativo di diniego di un permesso di costruire in sanatoria deve essere esaustiva e puntuale, con una valutazione espressa e dettagliata delle argomentazioni addotte dal richiedente, anche ove tali argomentazioni siano già state oggetto di preavviso di diniego ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990. L'omissione di una siffatta motivazione determina l'illegittimità del provvedimento, fermo restando il potere dell'amministrazione di adottare un nuovo provvedimento, debitamente motivato, all'esito di un'istruttoria completa e approfondita. Il giudice amministrativo, nel dichiarare l'illegittimità del provvedimento di diniego, può disporre la compensazione delle spese di giudizio, ferma restando la rifusione del contributo unificato versato dal ricorrente, alle condizioni di legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/06/2021

N. 00980/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02926/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso r.g. n. 2926 del 2015, proposto da:
- Antonio Cipressa, quale titolare della ditta individuale Centro Garden di Cipressa Antonio, rappresentato e difeso dall’Avv. Paolo Gaballo, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.a.r.;

contro

- il Comune di Copertino, rappresentato e difeso dall’Avv. Salvatore Falconieri, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Angelo Vantaggiato, in Lecce alla via Zanardelli 7;

per l’annullamento

- del provvedimento prot. n. 30966 del 2 novembre 2015 con il quale il Dirigente dell’Area Pianificazione del Territorio e Opere Pubbliche del Comune di Copertino ha negato al ricor…

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