Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 616 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:616SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare i ricorsi proposti dalla sig.ra Cinque Iolanda avverso i provvedimenti di diniego di condono edilizio e l'ordinanza di demolizione emessi dal Comune di Positano, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Il diniego di condono edilizio è illegittimo qualora l'Amministrazione non abbia effettuato una corretta e distinta disamina delle singole opere oggetto delle diverse istanze di condono, tenendo conto della data di realizzazione delle stesse in relazione all'entrata in vigore dei vincoli urbanistici, nonché della natura meramente conservativa o manutentiva di taluni interventi, senza incorrere in una valutazione complessiva e confusa delle varie pratiche. 2. L'ordinanza di demolizione, conseguente ai dinieghi di condono, è illegittima in quanto strettamente connessa e dipendente dalla illegittimità dei provvedimenti di diniego, che ne costituiscono il presupposto logico-giuridico. 3. Nell'esercizio del potere di riesame a seguito dell'annullamento dei dinieghi di condono, l'Amministrazione è tenuta a valutare la sanabilità delle opere in base alle risultanze della consulenza tecnica d'ufficio, individuando gli interventi condonabili e quelli eventualmente non suscettibili di condono ma assoggettabili a diversa sanzione, diversa dalla demolizione. 4. In una fattispecie complessa, come quella in esame, caratterizzata da parziale accoglimento del ricorso, le spese di lite possono essere compensate tra le parti, mentre il compenso del consulente tecnico d'ufficio deve essere posto a carico di entrambe le parti in egual misura.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/03/2017

N. 00616/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00713/2010 REG.RIC.

N. 00709/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 713 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, alla piazza ((omissis)), 35;

contro

Comune di Positano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, ((omissis)), 3, presso la Segreteria del T. A. R. Salerno;

sul ricorso, numero di registro generale 709 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, alla piazza (…

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