Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 477 del 2019

ECLI:IT:TARMAR:2019:477SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La realizzazione di opere edilizie abusive su area demaniale marittima, pur se in parte autorizzate in passato da altre amministrazioni per finalità diverse, non determina in capo al privato responsabile un legittimo affidamento sulla regolarità dell'intero compendio, tale da impedire l'ordine di demolizione da parte del Comune competente. Tuttavia, laddove gli abusi edilizi non abbiano interessato l'intera struttura, ma solo una parte di essa, l'ordine di sospensione dell'attività commerciale esercitata nell'intero stabilimento risulta sproporzionato e viziato per eccesso di potere, dovendo essere limitato alla sola porzione abusivamente realizzata. La presentazione di una istanza di sanatoria non sospende il procedimento di demolizione, il quale può essere legittimamente avviato anche in assenza del rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, la cui mancanza costituisce uno dei motivi ostativi al rilascio della sanatoria edilizia. Infine, la demolizione delle opere abusive non può essere inibita dalla mancanza di un piano spiaggia, in quanto essa costituisce un intervento volto al ripristino della legalità violata, estraneo ai limiti posti dalla normativa edilizia per le trasformazioni del territorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/07/2019

N. 00477/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00123/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 123 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Ancona, via Goito 3;

contro

Comune di Ancona, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso gli uffici dell’Avvocatura Civica, in Ancona, largo XXIV Maggio 1;

per l'annullamento

- del provvedimento 29/11/2017 prot. 179574, con cui il Comune di Ancona – Dire…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.