Il recupero abitativo di un sottotetto, ai sensi degli artt. 63 e ss. della legge regionale lombarda n. 12/2005, è ammissibile anche per gli edifici che hanno precedentemente beneficiato di un permesso di costruire in sanatoria per un ampliamento volumetrico, purché il progetto preveda la demolizione della parte oggetto di sanatoria. In tal caso, infatti, non si realizza un ulteriore incremento volumetrico rispetto a quanto già assentito in sanatoria, essendo rispettata la ratio della norma tecnica che mira ad evitare ampliamenti successivi a quelli abusivamente realizzati. Inoltre, l'intervento di recupero del sottotetto non deve rispettare i limiti di volumetria e sagoma previsti per gli interventi di ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione, in quanto tali limiti trovano applicazione solo per quest'ultima tipologia di interventi e non anche per gli interventi di ristrutturazione ordinaria, quali il recupero dei sottotetti, che possono comportare integrazioni strutturali e limitati incrementi di superficie e volume, purché non stravolgano gli elementi strutturali che individuano e qualificano l'edificio preesistente.