Cassazione civile Sez. III sentenza n. 3506 del 23 febbraio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:3506CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'amministrazione pubblica può essere ritenuta responsabile per danni derivanti da un evento dannoso causato da un proprio dipendente, anche in assenza di una specifica norma che imponga l'obbligo di impedire l'evento, qualora si verifichi una situazione che esiga il compimento di una determinata attività a tutela di un diritto altrui. In particolare, quando i funzionari dell'amministrazione, a fronte di evidenti segnali di instabilità psichica di un proprio dipendente armato, omettano di adottare le misure necessarie ad impedirne l'allontanamento dal luogo di lavoro con l'arma in dotazione, con conseguente commissione di un grave reato, sussiste una responsabilità colposa dell'amministrazione per non aver impedito l'evento dannoso, a prescindere dalla violazione di specifiche norme regolamentari. Tale responsabilità si fonda sul principio per cui l'obbligo giuridico di impedire il verificarsi di un evento dannoso può sorgere anche in assenza di una norma che lo preveda espressamente, qualora si verifichi una situazione che esiga il compimento di una determinata attività a tutela di un diritto altrui. Pertanto, l'amministrazione può essere ritenuta responsabile per non aver adottato le misure necessarie ad impedire che un proprio dipendente, in evidente stato di alterazione psichica, potesse allontanarsi dal luogo di lavoro con l'arma in dotazione, con conseguente commissione di un grave reato, anche in assenza di una specifica norma che imponesse il ritiro dell'arma in tali circostanze.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSIO Annamaria - Presidente

Dott. VINCENTI Enzo - Consigliere

Dott. ROSSETTI Marco - Consigliere

Dott. TATANGELO Augusto - rel. Consigliere

Dott. PELLECCHIA Antonella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso iscritto al numero 17752 del ruolo generale dell'anno 2013 proposto da:
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (C.F.: (OMISSIS)), in persona del Ministro pro tempore rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici per legge domiciliato, in Roma, Via dei Portoghesi n. 12;
- ricorrente -
nei confronti di:
(OMISSIS)(C.F.: (OMISSIS)), (OMISSIS)(C.F.: (OMISSIS)), (OMISSIS)(C.F.: (OMISSIS)), rappresentati e difesi, giusta procura speciale a margine del controricorso, dagli avvocati …

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