Cassazione penale Sez. V sentenza n. 26414 del 8 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:26414PEN

Massima

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La partecipazione all'associazione con finalità di terrorismo internazionale o di eversione dell'ordine democratico di cui all'art. 270-bis c.p. sussiste quando vi sia un programma, attuale e concreto, di atti di violenza a fini di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico, e una struttura organizzativa stabile e permanente, anche se rudimentale, che presenti un grado di effettività tale da rendere possibile l'attuazione di quel programma. Ai fini del radicamento della giurisdizione italiana, è sufficiente che nel territorio dello Stato sia stata posta in essere anche una sola attività di partecipazione ad opera di uno qualsiasi dei concorrenti, a nulla rilevando che tale attività parziale non rivesta in sé carattere di illiceità, dovendo essa essere intesa come frammento di un unico iter delittuoso da considerarsi come inscindibile. Le dichiarazioni spontaneamente rese dall'imputato nel corso di conversazioni legittimamente intercettate hanno integrale valenza probatoria, non trovando applicazione gli artt. 62 e 63 c.p.p., in quanto l'ammissione di circostanze indizianti fatta spontaneamente dall'indagato non è assimilabile alle dichiarazioni da lui rese dinanzi all'autorità giudiziaria o alla polizia giudiziaria. Il ruolo partecipativo dell'imputato all'associazione terroristica può essere desunto da una pluralità di elementi, quali la sua stabile e organica compenetrazione con il tessuto organizzativo del sodalizio, il suo contributo attivo e consapevole all'attività dell'associazione, il suo ruolo dinamico e funzionale di rilievo per il "governo" dell'organizzazione e per la sua attività, nonché la prova del suo dolo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

Dott. CIRILLO Pierangelo - Consigliere

Dott. MAURO Anna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 10/07/2020 della CORTE di ASSISE di APPELLO di TRENTO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANGELO CAPUTO.
Rilevato che il Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di cassazione ha formulato richiesta di discussione orale ex Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, comma 8, convertito, con modifica…

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