Cassazione penale Sez. I sentenza n. 24125 del 18 giugno 2024

ECLI:IT:CASS:2024:24125PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il dolo omicidiario può essere desunto dalla concreta modalità esecutiva della condotta, dalla potenzialità lesiva dello strumento utilizzato, dalla parte del corpo della vittima attinta dai colpi, dalla violenza e reiterazione dei fendenti, dalle gravi conseguenze fisiche subite dalla persona offesa e dall'assenza di qualsivoglia forma di resipiscenza o ripensamento da parte dell'imputato, anche di fronte all'intervento pacificatore di un terzo estraneo. Tali elementi, valutati nel loro complesso, possono integrare il dolo diretto alternativo, configurando il reato di tentato omicidio, anche in assenza dell'utilizzo di uno strumento particolarmente letale, ove la condotta dell'agente sia comunque idonea a cagionare la morte della vittima. Il giudice di merito, nel motivare la sussistenza del dolo omicidiario, deve dare conto in modo esaustivo e logico di tutti gli elementi fattuali acquisiti, senza che il sindacato di legittimità possa sostituire la propria valutazione a quella compiuta dai giudici di merito, se non in presenza di vizi logici o di manifesta illogicità della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta da:

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Presidente

Dott. MANCUSO ((omissis)) - Consigliere

Dott. LANNA ((omissis)) - Consigliere

Dott. TOSCANI Eva - Consigliere

Dott. MONACO ((omissis)) - Relatore

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Ca.Lu. nato a S il (Omissis)
avverso la sentenza del 12/07/2023 della CORTE APPELLO SEZ.DIST. di SASSARI
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ((omissis)) LANNA;
letta la requisitoria del Sostituto Procuratore generale MARIA FRANCESCA LOY, che ha chiesto dichiararsi la inammissibilità del ricorso
RITENUTO IN FATTO
1. Il Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Sassari, con sentenza del 01/02/2022, ha dichiarato Ca.Lu. colpevole dei reati:
- ex artt. 56 e 575 cod. pen., per aver …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.