Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10899 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:10899SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che ordina la demolizione o rimozione di opere edilizie abusive è un provvedimento vincolato, che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico né una comparazione con gli interessi privati coinvolti. L'ordine di demolizione può essere legittimamente adottato anche nei confronti del proprietario non responsabile diretto dell'abuso, in quanto il potere di rimozione dell'abuso compete a chi ha il potere di fatto sull'immobile. Ai fini della valutazione della legittimità dell'intervento edilizio, occorre effettuare un apprezzamento globale e unitario delle opere realizzate, senza considerarle in maniera frazionata, valutandone l'impatto complessivo sull'assetto del territorio, anche a prescindere dalla sussistenza di specifici vincoli. Gli interventi che comportano un incremento volumetrico e modifiche ai prospetti, anche se realizzati con tecniche costruttive amovibili, integrano una ristrutturazione edilizia che richiede il preventivo rilascio del titolo abilitativo, non potendo essere ricondotti all'attività edilizia libera o alla manutenzione ordinaria. L'accertamento di conformità ai sensi degli artt. 36 e 37 del d.P.R. n. 380/2001 può essere richiesto solo prima dell'adozione del provvedimento sanzionatorio, non essendo più ammissibile una volta decorso il termine di novanta giorni dall'ingiunzione di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/08/2022

N. 10899/2022 REG.PROV.COLL.

N. 05588/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5588 del 2012, proposto da
Rosso Giovanni e Maria Laura Cicu, rappresentati e difesi dall'avvocato Sergio Fedeli, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Premuda, 1;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Paolo Alaimo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Soc. “
La Torre
” Coop Edilizia a r.l. in liq., Giuliano Bazzucchi, Marco Li Destri, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

rimozione o demolizione di opere abusive.…

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