Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4908 del 2009

ECLI:IT:TARNA:2009:4908SENT

Massima

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L'obbligo di rimozione dei rifiuti abbandonati e di bonifica dell'area grava sul proprietario o sul titolare di diritti reali o personali di godimento sull'area solo se, sulla base di accertamenti effettuati in contraddittorio con i soggetti interessati, risulti che la violazione del divieto di abbandono e deposito incontrollato sia loro imputabile a titolo di dolo o colpa, non essendo sufficiente una generica culpa in vigilando. Pertanto, in assenza di tali presupposti, il proprietario o il titolare di diritti sull'area non può essere onerato dell'obbligo di rimozione e bonifica, anche qualora sia stato privato del possesso dell'area dal Comune.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania
(Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ai sensi del comma decimo dell'articolo 21 della legge 6 dicembre 1971, n. 1034 nel testo introdotto dall'a. 3 della legge 21 luglio 2000, n. 205, e dei commi quarto e quinto dell'a. 26 della legge 1034/1971, nel testo introdotto dal comma 1 dell'a. 9 della legge 205/2000, sul ricorso numero di registro generale 4267 del 2009, proposto da Gi. Au., rappresentato e difeso dall'avv. Fr. Ma. Ca., con domicilio eletto in Na., viale Gr., n. (...)
contro
Comune di ((omissis)). Ca. Ve. in Persona del Sindaco P.T., non costituito in giudizio
per l'annullamento
della ordinanza n. 86 del 20 aprile 2009, del sindaco del Comune di S. Ma. Ca. Ve. (...), di rimozione di rifiuti abbandonati e di bonifica area.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;

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