Il vincolo di destinazione imposto dal piano regolatore generale su specifiche aree per attrezzature e servizi realizzabili ad esclusiva iniziativa pubblica, come la viabilità e il verde pubblico attrezzato, costituisce un vincolo preordinato all'espropriazione, caratterizzato da una circoscritta efficacia temporale ai sensi dell'art. 9 del d.P.R. n. 327/2001. Tali vincoli, che implicano uno svuotamento incisivo della proprietà privata, non possono essere realizzati dai privati proprietari, ma solo dall'autorità pubblica, e pertanto rientrano nello schema ablatorio-espropriativo, con la conseguente applicazione della disciplina relativa ai vincoli preordinati all'esproprio. Qualora l'amministrazione comunale non fornisca adeguati chiarimenti in merito alla natura e alle caratteristiche di tali vincoli, il giudice amministrativo può desumere argomenti di prova dal suo contegno processuale omissivo, ai sensi degli artt. 2697 c.c. e 64, comma 4, c.p.a.