Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4031 del 24 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:4031PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione è inammissibile quando si limita a riproporre, in termini generici e senza adeguata correlazione con le argomentazioni svolte dal giudice di merito, questioni di fatto già ampiamente esaminate e ritenute infondate dal giudice del gravame. La mancanza di specificità del motivo di ricorso, che conduce all'inammissibilità dell'impugnazione ai sensi dell'art. 591 c.p.p., comma 1, lett. c), deve essere apprezzata non solo per la genericità e indeterminatezza dell'atto, ma anche per la mancanza di correlazione tra le ragioni argomentate dalla decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'impugnazione, dal momento che quest'ultima non può ignorare le esplicitazioni del giudice censurato senza incorrere nel vizio di aspecificità. La giurisprudenza di legittimità è ormai consolidata nell'affermare che il ricorso per cassazione fondato su motivi che ripropongono le stesse ragioni già discusse e ritenute infondate dal giudice del gravame deve essere dichiarato inammissibile, in quanto non specifico. Tale principio trova applicazione anche quando il ricorrente lamenta il mancato esame di deduzioni difensive o la carenza di motivazione in ordine a specifici elementi di prova, qualora tali questioni siano state già adeguatamente esaminate e risolte dal giudice di appello. La declaratoria di inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e al versamento di una somma in favore della cassa delle ammende, in applicazione dei principi affermati dalla Corte costituzionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MORELLI Francesco - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. DO. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 21/11/2006 CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. MACCHIA ALBERTO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. FRATICELLI Mario, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Con sentenza del 21 novembre 2006, la Corte di appello di Reggio Cal…

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