Cassazione penale Sez. II sentenza n. 11023 del 25 marzo 2022

ECLI:IT:CASS:2022:11023PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione di un soggetto ad un'associazione di tipo mafioso non può essere desunta esclusivamente dalla sua capacità di relazionarsi con esponenti di rilievo di altre consorterie criminali, né dalla sua intermediazione finalizzata a ristabilire un equilibrio violato da un atto intimidatorio, in assenza di ulteriori elementi che comprovino in modo inequivoco la sua stabile e fattiva appartenenza al sodalizio. Analogamente, il concorso in estorsione non può essere ricavato dalla sola partecipazione del soggetto alle trattative per determinare le condizioni di riapertura di un'attività commerciale danneggiata, ove manchi la prova della sua consapevolezza e volontà di contribuire al raggiungimento dello scopo illecito perseguito dall'autore principale, non essendo sufficiente a tal fine la mera ipotesi che il suo intervento fosse finalizzato a ristabilire gli equilibri tra le cosche. La valutazione della gravità indiziaria non può fondarsi su mere congetture o ipotesi soggettive, ma richiede il riscontro di elementi oggettivi che, sulla base di massime di esperienza fondate e verificabili, dimostrino in modo inequivoco la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. MANTOVANO Alfredo - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierlui - rel. Consigliere

Dott. PACILLI G. A. R. - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
contro l'ordinanza del Tribunale di Reggio Calabria dell'11.8-25.9.2021;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Pierluigi Cianfrocca;
udito il PG, in persona del sost. Proc. Gen. Dott. Delia Cardia, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito l'Avv. (OMISSIS), in difesa di (OMISSIS), che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FAT…

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