Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 15770 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:15770SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sospensione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande, adottato dall'autorità competente sulla base di accertate irregolarità igienico-sanitarie, è legittimo anche in assenza di una specifica indicazione del termine finale della sospensione, purché tale termine sia implicitamente individuato nel ripristino delle condizioni igieniche del locale, senza che sia necessaria la prova dell'effettiva lesione del bene protetto, essendo sufficiente la sussistenza di un concreto ed effettivo pericolo per la salute pubblica e l'igiene. L'omissione della comunicazione di avvio del procedimento non determina l'invalidità del provvedimento cautelare, adottato per ragioni di urgenza al fine di tutelare l'igiene e la sicurezza alimentare. La dettagliata elencazione delle circostanze di fatto che hanno indotto l'adozione del provvedimento, unitamente al richiamo alle pertinenti disposizioni normative, soddisfa l'obbligo di motivazione, senza che sia necessaria l'indicazione specifica delle norme violate. In tali ipotesi, il giudice amministrativo non può accogliere la domanda di risarcimento del danno, in quanto il provvedimento impugnato non risulta illegittimo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania,
Sezione III,
composto dai Signori:
1) Dott. Ugo De Maio Presidente
2) Dott. Angelo Scafuri Consigliere
3) Dott.ssa Maria Laura Maddalena Primo Referendario rel.
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 532/2006, proposto da ditta Za. s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Vi. Cu., Fr. Se. e Gi. Pi., con domicilio eletto in Na., Ga. Va., (...);
CONTRO
Comune di Po., in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Gi. Ma., con domicilio in Na., presso la segreteria del Tar Campania;
ASL Na (...), in persona del legale rappresentante p.t., non costituita;
PER L'ANNULLAMENTO
Del provvedimento del comune di Po. n. 333 del 8.11.2005, con il quale è stato ordinato alla ricorrente di sospendere l'attività di somministrazione di alimenti e bevande di tipo b per …

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