Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1716 del 2010

ECLI:IT:TARNA:2010:1716SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è illegittimo qualora il proprietario abbia presentato una domanda di condono edilizio, in assenza di una previa valutazione amministrativa e di una motivata pronuncia di inammissibilità o di rigetto della stessa da parte dell'autorità comunale competente. L'amministrazione comunale, infatti, è tenuta a esaminare previamente la domanda di condono, senza poter procedere immediatamente all'adozione di misure ripristinatorie, salvo il caso in cui emergano elementi di palese e immediata inammissibilità della richiesta di sanatoria, tali da poter essere rilevati d'ufficio dal giudice. In mancanza di una simile valutazione amministrativa, il provvedimento di demolizione risulta illegittimo, fermo restando il potere-dovere dell'amministrazione di esercitare la propria funzione di vigilanza e controllo urbanistico ed edilizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA CAMPANIA
SEZIONE TERZA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 5456 del 2005, proposto da:
St.Fr., rappresentato e difeso dall'avv. Fr.Ur., con domicilio eletto in Napoli, c.so (...);
contro
il Comune di Terzigno, non costituito;
per l'annullamento
"del provvedimento emesso in data 19.05.2005, Reg. Ord. n. 57, emesso dal responsabile dei Servizi Area Tecnica del Comune di Terzigno (NA), notificato in data 23.05.2005, con il quale è stata disposta l'immediata sospensione, la demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi di pretese opere abusive che sarebbero state realizzate dall'attuale ricorrente sig. St.Fr. in Terzigno (NA) alla via (...), nonché di ogni altro atto e/o provvedimento sotteso, preordinato, connesso e conseguente, comunque lesivo dei diritti e degli interessi del ricorrente&quo…

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