Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 3 del 2020

ECLI:IT:TRGATN:2020:3SENT

Massima

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La commissione edilizia comunale, nell'esercizio della propria attività di consulenza tecnica con particolare attenzione alla qualità architettonica degli interventi e alla loro coerenza con i caratteri del contesto, può legittimamente esprimere parere negativo sul rilascio di un permesso di costruire in sanatoria per opere realizzate in difformità dal progetto autorizzato, qualora ritenga che tali opere costituiscano un elemento di disturbo nella composizione formale dell'edificio, sbilanciandone e appesantendone il prospetto in contrasto con i caratteri architettonici e paesaggistici tradizionali della zona. Il diniego del permesso di costruire in sanatoria fondato su tali valutazioni di natura tecnico-discrezionale, anziché su meri profili estetici, non viola il principio di conformità agli strumenti urbanistici previsto dalla legge provinciale, atteso che la normativa attribuisce alla commissione edilizia il compito di verificare la qualità architettonica degli interventi e la loro adeguatezza al contesto, anche in assenza di una specifica previsione negli strumenti urbanistici. La motivazione del provvedimento di diniego, che faccia puntuale riferimento al parere della commissione edilizia, risulta pertanto adeguata e non viziata da eccesso di potere.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/01/2020

N. 00003/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00247/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

nel giudizio introdotto con il ricorso numero di registro generale 247 del 2018, conseguente alla trasposizione in sede giurisdizionale del ricorso straordinario al Capo dello Stato, proposto da:
Dolomiti Vacanze di ((omissis)) & C. s.a.s. in liquidazione, in persona del liquidatore e legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Trento, via Calepina, n. 50, presso la Segreteria di questo Tribunale regionale di giustizia amministrativa per la Regione autonoma del Trentino-Alto Adige/Südtirol di Trento;

contro

Comune…

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