Cassazione penale Sez. I sentenza n. 14621 del 8 aprile 2008

ECLI:IT:CASS:2008:14621PEN

Massima

Massima ufficiale
È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale, sollevata in relazione agli artt. 1, 24, 25, 101, 102, 111 Cost., dell'art. 438 cod. proc. pen. nella parte in cui prevede la competenza del giudice per l'udienza preliminare a giudicare, con il rito abbreviato, reati altrimenti di competenza della Corte d'assise. Infatti la scelta di politica ordinamentale volta a far corrispondere alla fisiologica snellezza del rito abbreviato un giudice monocratico e tecnico, tendenzialmente più agile rispetto alla Corte d'assise, rispetta criteri di sufficiente logica nell'ambito della discrezionalità rimessa al legislatore dall'art. 102, comma terzo, Cost..

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GEMELLI Torquato - Presidente

Dott. MOCALI Piero - Consigliere

Dott. SILVESTRI Giovanni - Consigliere

Dott. SIOTTO Maria Cristin - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) SI. KA., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 20/06/2007 CORTE ASSISE APPELLO di BOLOGNA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. ZAMPETTI UMBERTO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. GIALANELLA Antonio, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

1. Con sentenza in da…

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