Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 3820 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:3820SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da una società operante nel settore della somministrazione di alimenti e bevande contro i provvedimenti del Comune di Palermo che avevano disposto la chiusura temporanea del suo esercizio commerciale e il diniego della concessione di occupazione di suolo pubblico, ha rilevato il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo. Secondo il Tribunale, la sanzione della chiusura del locale per 5 giorni, da cui deriverebbe il danno risarcitorio richiesto dalla ricorrente, è stata disposta per l'indebita occupazione del suolo pubblico, ai sensi dell'art. 3 co. 16 della l. n. 94/2009. Tale disposizione normativa attribuisce al Sindaco un potere vincolato di ordinare l'immediato ripristino dello stato dei luoghi in caso di indebita occupazione di suolo pubblico, senza alcun margine di discrezionalità. Pertanto, trattandosi di una misura ripristinatoria e non di una sanzione punitiva, la controversia rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto la contestazione della ricorrente si risolve nel dedurre il proprio diritto soggettivo a non subire l'imposizione di prestazioni patrimoniali fuori dei casi espressamente previsti dalla legge. Il Tribunale, in applicazione dei principi affermati dalla giurisprudenza del Consiglio di Stato e della Corte di Cassazione, ha quindi dichiarato l'inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, fermo restando il diritto della ricorrente di riproporre la domanda innanzi al giudice ordinario entro il termine perentorio di tre mesi dal passaggio in giudicato della sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/12/2023

N. 03820/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00316/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 316 del 2022, proposto da
Grilli s.r.l., in persona del legale pro tempore, rappresentata e difesa Avv. Carmela Mangalaviti, domicilio PEC come da Registri di Giustizia, domicilio fisico eletto nel suo studio in Palermo Via Agrigento n. 51;

contro

Comune di Palermo, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. Caterina Grassi, domicilio PEC come da Registri di Giustizia, domicilio fisico eletto in Palermo alla piazza Marina n. 39 presso l’Avvocatura comunale;

per l'annullamento

a) della nota prot. N. 1494833/P del 9 dicembre 2021 notif…

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