Il reato di associazione per delinquere sussiste quando ricorrono i seguenti elementi: a) un vincolo stabile e duraturo tra i partecipi, anche se non necessariamente formalizzato; b) l'indeterminatezza dei reati-fine, che possono essere anche di natura fiscale, purché siano preordinati e consumati in modo ripetitivo; c) una struttura organizzativa, anche minima, finalizzata alla realizzazione dei reati programmati. Tali elementi possono essere desunti da una pluralità di indizi, quali la costituzione di "schermi societari" apparentemente diversi ma riconducibili agli stessi soggetti, la divisione dei compiti tra i partecipi, la prosecuzione dell'attività criminosa anche dopo l'intervento delle autorità. La valutazione di tali elementi rientra nel merito della decisione e non è sindacabile in sede di legittimità, se sorretta da adeguata e logica motivazione. Inoltre, la confisca dei beni può essere disposta anche quando l'acquisto del bene sia avvenuto in epoca successiva all'inizio dell'attività criminosa, purché sia provato il nesso di pertinenzialità tra il bene e i proventi dei reati.