Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 1383 del 2012

ECLI:IT:TARPA:2012:1383SENB

Massima

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Il termine perentorio di 60 giorni per l'impugnazione di un provvedimento amministrativo decorre dalla data di effettiva conoscenza dello stesso da parte del destinatario, indipendentemente dalla data di notifica formale. Il mancato rispetto di tale termine comporta l'irricevibilità del ricorso, anche in presenza di una precedente ammissione provvisoria al patrocinio a spese dello Stato, la quale deve essere revocata qualora il ricorso risulti manifestamente tardivo. L'irricevibilità del ricorso per tardività comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese di lite in favore delle amministrazioni resistenti.

Sentenza completa

N. 00229/2012
REG.RIC.

N. 01383/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00229/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 229 del 2012, proposto da Jalel Bouchiba, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Palermo, corso Tukory N.142;

contro

l’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro ed il Ministero dell'Interno -Sportello Unico per l'Immigrazione Palermo-, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, domiciliata ria, in Palermo, via A. ((omissis)) 81;

per l'annullamento

- del provvedimento prot. n. 591 del 17.1.11, adottato …

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