Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5415 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:5415SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere edilizie in assenza di titolo abilitativo o in difformità da esso non può pretendere di mantenere le opere abusive, neppure a seguito di un ordine di demolizione, in quanto la conformità edilizia deve essere valutata in relazione allo stato originario dell'immobile e non può essere invocata per conservare opere illegittimamente realizzate. Pertanto, il ripristino dello stato dei luoghi deve comportare la rimozione di tutte le opere abusive, senza che il proprietario possa vantare alcuna posizione di pretesa alla conservazione di quanto realizzato senza titolo. Il principio di doppia conformità, infatti, impone che l'immobile sia conforme sia alla disciplina urbanistica vigente al momento della realizzazione delle opere, sia a quella attualmente in vigore, senza che il privato possa invocare la conservazione di opere abusive. L'amministrazione, nel valutare le modalità di esecuzione dell'ordine di demolizione, deve pertanto verificare l'effettiva eliminazione di tutte le opere abusivamente realizzate, senza che il privato possa pretendere di mantenere elementi accessori o strumentali all'opera principale illegittima.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/11/2020

N. 05415/2020 REG.PROV.COLL.

N. 05269/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5269 del 2013, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cervantes, 55/27;

contro

Comune di Cimitile in persona del Sindaco pro tempore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Segreteria T.A.R.;

per l'annullamento

-della Disposizione Dirigenziale n.4960 del 09.07.2013, notificata in data 10.07.2013, di rigetto della richiesta di accertamento di conformità presentata in data …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.