Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 21770 del 24 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:21770PEN

Massima

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La persona offesa dal reato non ha la qualità di parte in senso proprio nel procedimento penale e, pertanto, non è legittimata a sottoscrivere personalmente il ricorso per cassazione, essendo tale prerogativa esclusiva dell'imputato o del professionista iscritto nell'apposito albo a norma dell'articolo 613 del codice di procedura penale. Conseguentemente, il ricorso per cassazione proposto personalmente dalla persona offesa deve essere dichiarato inammissibile, con la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle ammende, in ragione delle questioni dedotte. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione si fonda sulla necessità di assicurare il rispetto delle norme che disciplinano la legittimazione processuale delle parti, al fine di garantire il corretto svolgimento del procedimento penale e l'effettività della tutela giurisdizionale. Tale principio si applica in modo uniforme a tutti i casi analoghi, indipendentemente dalle specifiche circostanze del fatto concreto, e mira a preservare l'integrità del sistema processuale penale, impedendo che la persona offesa possa agire in giudizio al di fuori dei limiti stabiliti dalla legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IPPOLITO Francesco - Presidente

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - rel. Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), parte offesa nel procedimento;
c/
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso il decreto del 19/10/2015 del GIP Tribunale di Lecce;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Gaetano De Amicis;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ANGELILLIS C…

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