Cassazione penale Sez. I sentenza n. 24525 del 30 giugno 2010

ECLI:IT:CASS:2010:24525PEN

Massima

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Il mancato avviso al difensore di fiducia della fissazione dell'udienza per la decisione, nonostante la sua pregressa nomina, integra una violazione del diritto di difesa che comporta la nullità del procedimento e l'annullamento del provvedimento impugnato con rinvio per nuovo esame. Il diritto di difesa, quale principio fondamentale del giusto processo, impone che le parti siano poste in condizione di partecipare al procedimento in contraddittorio, con la possibilità di interloquire e produrre elementi a sostegno delle proprie ragioni. La notifica dell'avviso di fissazione dell'udienza al solo difensore d'ufficio precedentemente nominato, anziché al difensore di fiducia, pregiudica irrimediabilmente tale diritto, rendendo nulla la decisione adottata in sua assenza. Il giudice è pertanto tenuto a rinnovare il procedimento, assicurando il rispetto del contraddittorio e del diritto di difesa, al fine di adottare una nuova decisione nel merito, pienamente conforme ai principi del giusto processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROMBOLA' Marcello - rel. Consigliere

Dott. DI TOMASSI M. Stefania - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) NI. AN. , N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 3070/2008 TRIB. SORVEGLIANZA di BOLOGNA del 30/06/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARCELLO ROMBOLA';

lette le conclusioni del PG, che ha chiesto l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato.

OSSERVA

Con ordinanza 30/6/09 il Tribunale di Sorveglianza di Bologna rigettava le istanze di Ni. An. , …

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