Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2664 del 2012

ECLI:IT:TARCT:2012:2664SENT

Massima

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L'autorità amministrativa competente non può adottare provvedimenti sanzionatori, quali ordini di demolizione, in relazione a opere realizzate su aree il cui confine con il demanio marittimo risulti incerto e non previamente delimitato a seguito di un formale procedimento di verifica ai sensi dell'art. 32 del Codice della Navigazione e dell'art. 58 del relativo Regolamento. In assenza di una puntuale definizione dei confini demaniali, l'adozione di tali provvedimenti sanzionatori violerebbe le norme di legge che tutelano le legittime aspettative del privato di far valere la propria posizione giuridica nel corso del procedimento di delimitazione. L'incertezza sulla demanialità dell'area, accertata anche in sede giurisdizionale, rende pertanto illegittimo l'ordine di demolizione emesso senza il previo espletamento del procedimento di delimitazione del demanio marittimo.

Sentenza completa

N. 00747/1994
REG.RIC.

N. 02664/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00747/1994 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 747 del 1994, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via G. D'Annunzio, 39/A;

contro

Comune di Carlentini (Sr);

per l'annullamento

dell’ordine di demolizione di una recinzione e una stradella asfaltata costruite su demanio marittimo.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 7 novembre 2012 il Cons. dott. ((omissis)) e uditi pe…

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