Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 621 del 2019

ECLI:IT:TARMI:2019:621SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari di non avere più interesse alla decisione della controversia. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti. Tale principio trova applicazione indipendentemente dalla natura e dall'oggetto della controversia, purché risulti accertato il venir meno dell'interesse della parte ricorrente alla decisione della stessa. La dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse non implica alcuna valutazione nel merito della controversia, ma si fonda esclusivamente sull'accertamento dell'assenza di un interesse attuale e concreto della parte ricorrente alla decisione del ricorso. Tale principio si applica anche nei casi in cui il ricorso sia stato proposto avverso atti amministrativi di carattere provvedimentale, come nel caso di revoca di una concessione di occupazione di suolo pubblico, in quanto l'interesse del ricorrente alla decisione della controversia viene meno indipendentemente dalla natura dell'atto impugnato, una volta che la parte abbia manifestato la propria volontà di rinunciare alla decisione del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/03/2019

N. 00621/2019 REG.PROV.COLL.

N. 03488/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3488 del 2014, proposto da
Best Western Hotel St. George S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Cataldo Giuseppe Salerno, con domicilio eletto presso lo studio Giuseppe C. Salerno in Milano, via Massena 17;

contro

Comune di Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonello Mandarano, Ruggero Meroni, Irma Marinelli, Anna Maria Pavin, Donatella Silvia, Anna Tavano, domiciliataria ex lege in Milano, via della Guastalla, 6;

nei confronti

Metropolitana Milanese S.p.A non costitu…

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