Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 3570 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:3570SENB

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La pubblica amministrazione, nell'esercizio del potere di limitazione o divieto dell'occupazione di suolo pubblico per finalità commerciali in aree sottoposte a vincolo di tutela dei beni culturali, è tenuta a motivare in modo logico e congruente le proprie determinazioni, senza operare riduzioni arbitrarie e sproporzionate dell'occupazione preesistente, ove questa sia stata riconosciuta compatibile con la tutela del bene culturale. L'amministrazione deve altresì rispettare il principio di proporzionalità e il legittimo affidamento del titolare della concessione, evitando di adottare provvedimenti che, pur formalmente motivati sulla base del vincolo di tutela, risultino in concreto privi di adeguata giustificazione e manifestamente irragionevoli.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/03/2019

N. 03570/2019 REG.PROV.COLL.

N. 14903/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 14903 del 2018, proposto da:
Ci.Vivi S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Andrea Ippoliti, con domicilio eletto presso il suo studio in Giustizia, Pec Registri;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Rosalda Rocchi, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove 21;
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo-Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici, Soprintendenza Speciale Arche…

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