Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 25780 del 14 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:25780PEN

Massima

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Il giudice, nel valutare la sussistenza delle esigenze cautelari per il reato di estorsione aggravata dalla finalità mafiosa di cui all'art. 416-bis.1 c.p., è tenuto a motivare puntualmente sull'attualità e concretezza del pericolo di reiterazione del reato, anche in presenza di una presunzione relativa di pericolosità sociale, qualora sia trascorso un considerevole lasso di tempo dalla commissione del fatto contestato. Ciò in quanto, diversamente dal reato associativo di cui all'art. 416-bis c.p., l'aggravante di cui all'art. 416-bis.1 c.p. non implica una presunzione di stabilità del vincolo criminale, sicché il decorso del tempo rappresenta un elemento rilevante ai fini della valutazione della sussistenza delle esigenze cautelari. Il giudice non può pertanto limitarsi a richiamare astrattamente la presunzione di cui all'art. 275, comma 3, c.p.p., ma deve procedere a un'autonoma e specifica valutazione della concreta attualità del pericolo di reiterazione del reato, tenendo conto anche del notevole lasso temporale intercorso dalla commissione del fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. PACILLI G.A.R. - Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - Consigliere

Dott. DI GERONIMO Pa - rel. Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa il 6/12/2022 dal Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;
udita la relazione del consigliere Paolo Di Geronimo;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Vincenzo Senatore, che ha chiesto l'annullamento con rinvio in accoglimento del secondo motivo di ricorso;
udito l'avvocato (OMISSIS), il quale chiede l'accoglimento del ricorso.
RI…

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