Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1235 del 2022

ECLI:IT:TARMI:2022:1235SENT

Massima

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La concessione di posteggi isolati per l'esercizio del commercio su aree pubbliche, in quanto risorsa scarsa, è soggetta all'applicazione dell'art. 12 della direttiva 2006/123/CE (c.d. direttiva Bolkestein), che impone l'attivazione di una procedura di selezione tra i candidati potenziali, con garanzie di imparzialità e trasparenza, in luogo del rinnovo automatico previsto dall'art. 181, comma 4-bis, del d.l. n. 34/2020 (c.d. decreto Rilancio), il quale risulta pertanto in contrasto con il diritto dell'Unione europea e deve essere disapplicato. Conseguentemente, il provvedimento comunale che ha disposto il rinnovo automatico della concessione in favore del titolare uscente, in attuazione della citata norma nazionale, deve essere annullato, in quanto meramente ricognitivo di un effetto legale che non può più prodursi a seguito della disapplicazione della disposizione interna incompatibile con il diritto eurounitario. La mancata attivazione della procedura selettiva imposta dalla direttiva Bolkestein non può essere giustificata da esigenze di tutela dell'affidamento o di evitare ripercussioni gravi dal punto di vista economico e sociale, atteso che la concessione di un posteggio isolato per la somministrazione di alimenti e bevande non implica investimenti cospicui e non determina particolari ricadute di tale natura. Pertanto, il Comune è tenuto a indire una nuova procedura di selezione per l'assegnazione del posteggio, nel rispetto dei principi di pubblicità, imparzialità e trasparenza sanciti dalla direttiva europea.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/05/2022

N. 01235/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00445/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 445 del 2017, proposto da
Los 031 di Bonini Eleonora, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Alessandro Dal Molin, con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, piazza Armando Diaz, 7 e con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Morbegno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Andreina Degli Esposti, Francesco Venosta, con domicilio eletto presso lo studio Andreina Degli Esposti in Milano, via San Barnaba, n. 30 e con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giust…

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