La distanza minima di 5 metri dai confini di proprietà, prescritta dall'art. 14 delle norme di attuazione del Piano Urbanistico Comunale per le zone residenziali di completamento "B2", costituisce un requisito inderogabile, che non può essere derogato nemmeno con il consenso del solo proprietario della porzione di terreno confinante, essendo necessario il consenso di tutti i comproprietari del lotto edificabile, in quanto tale distanza minima dai confini ha carattere pubblicistico e non può essere oggetto di deroga per effetto di convenzioni tra privati. Inoltre, la demolizione del muro perimetrale che delimita l'intero lotto edificabile, non può essere autorizzata dal Comune in assenza del consenso di tutti i comproprietari del lotto, in quanto tale muro costituisce una parte comune dell'edificio ai sensi dell'art. 1117 c.c., non essendo possibile considerare una sua porzione come di proprietà esclusiva del solo proprietario della porzione di terreno distaccata dal lotto originario.