Il giudice amministrativo è competente a conoscere della controversia relativa all'impugnazione di un'ordinanza di sgombero emessa dalla pubblica amministrazione per il rilascio di un bene ritenuto demaniale, qualora il privato contesti la legittimità del provvedimento per vizi formali e procedimentali, senza formulare una domanda di rivendicazione o di accertamento negativo della demanialità finalizzata alla tutela di un diritto soggettivo di proprietà. In tali casi, infatti, la questione relativa alla demanialità del bene costituisce un mero presupposto per l'esercizio del potere discrezionale di autotutela della pubblica amministrazione, incidendo su una posizione di interesse legittimo e non di diritto soggettivo. Pertanto, la giurisdizione spetta al giudice amministrativo, ai sensi dell'art. 7, comma 1, del codice del processo amministrativo, in quanto la controversia concerne l'esercizio o il mancato esercizio del potere amministrativo, riguardando un provvedimento adottato dalla pubblica amministrazione nell'ambito dei suoi poteri autoritativi. Solo ove il privato fondi la propria domanda unicamente ed esclusivamente sull'effettiva spettanza del diritto dominicale, senza contestare vizi formali o procedimentali del provvedimento di sgombero, la giurisdizione spetterà al giudice ordinario.