Cassazione penale Sez. II sentenza n. 38465 del 10 agosto 2018

ECLI:IT:CASS:2018:38465PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di cui all'articolo 632 c.p. (deturpamento di bellezze naturali) si configura non soltanto in presenza di un radicale mutamento della fisionomia dei luoghi, ma anche di un'alterazione del loro stato in conseguenza della quale essi vengano ad assumere forme e condizioni diverse da quelle originarie. Non è dunque richiesto un radicale cambiamento della fisionomia dei luoghi, ma un'apprezzabile immutatio loci, ovvero un'alterazione sostanziale dello stato dei luoghi, anche attraverso l'apposizione di cancelli, recinzioni o altre opere che modifichino l'aspetto esteriore del bene tutelato. Ciò rileva ai fini della configurabilità del reato, a prescindere dall'ottenimento di nulla osta o autorizzazioni amministrative, le quali non escludono l'antigiuridicità della condotta, ma soltanto la necessità di un successivo intervento dell'ente locale per il rispetto delle norme vigenti in materia di trasformazione urbanistica. Inoltre, il reato può configurarsi anche quando le opere realizzate risultino difformi rispetto alle autorizzazioni amministrative conseguite, in quanto in tal caso si realizza comunque un'immutatio loci non consentita.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. DE SANTIS Anna Maria - Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria Daniela - Consigliere

Dott. PACILLI Giusepppina An - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 05/04/2017 della CORTE APPELLO di CATANIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ARIOLLI GIOVANNI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. ROMANO GIULIO, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO
1. Il difensore di (…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.