Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3351 del 31 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:3351PEN

Massima

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La confisca di prevenzione disposta nei confronti di un soggetto indiziato di appartenere ad un'associazione mafiosa è legittima se i beni da confiscare sono stati acquistati nell'arco temporale in cui si è manifestata la pericolosità sociale del proposto, salva la possibilità per quest'ultimo di dimostrare l'acquisto con risorse preesistenti all'inizio dell'attività illecita. Inoltre, sono suscettibili di confisca anche i beni acquistati in periodo successivo alla cessazione della pericolosità sociale, purché l'acquisto risulti effettuato attraverso il reimpiego dei frutti dell'attività illecita, da accertare sulla base di una pluralità di indici fattuali altamente dimostrativi della diretta derivazione causale delle acquisizioni patrimoniali dalla provvista formatasi nel periodo di compimento dell'attività delittuosa. Il giudice deve quindi verificare la correlazione temporale tra la pericolosità sociale del proposto e l'accumulazione delle risorse economiche impiegate per gli acquisti, non necessariamente la data di questi ultimi, e può disporre la confisca anche di beni intestati a terzi, in presenza di una presunzione relativa di interposizione fittizia. La valutazione della sproporzione tra le entrate lecite e gli investimenti effettuati, nonché dell'inattendibilità delle giustificazioni addotte dal proposto e dai suoi familiari, rientra nel prudente apprezzamento del giudice di merito e non è sindacabile in sede di legittimità, se sorretta da motivazione logica e coerente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI Renato Giusep - Presidente

Dott. SARACENO Rosa Anna - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - rel. Consigliere

Dott. FILOCAMO Fulvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 03/11/2020 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. DANIELE CAPPUCCIO;
lette le conclusioni del PG, il quale ha chiesto il rigetto dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con decreto del 3 novembre 2020 la Corte di appello di Napoli, quale giudice del rinvio, ha, in parziale riforma dell'appello proposto da (OMISSIS) e (OMISSIS) avverso il provvedimento reso dal …

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