Il regolamento preventivo di giurisdizione ex art. 41 c.p.c. è un istituto di natura straordinaria ed eccezionale, non estensibile a ipotesi non espressamente previste dalla legge. Pertanto, è inammissibile il regolamento preventivo proposto dal convenuto residente in Italia per contestare la giurisdizione del giudice italiano, in quanto tale questione non sorge "nei confronti dello straniero" come richiesto dall'art. 37, comma 2, c.p.c. Ciò in quanto, nel vigente sistema di diritto internazionale privato di cui alla L. n. 218/1995, il regolamento preventivo di giurisdizione presuppone che la questione sulla sussistenza o meno della giurisdizione italiana sorga nei confronti di un soggetto residente all'estero. L'interpretazione consolidatasi nel tempo in materia processuale va confermata, salvo apprezzabili ragioni giustificative indotte dal mutare dei fenomeni sociali o del contesto normativo, che nella fattispecie non ricorrono.