Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 1041 del 2012

ECLI:IT:TARPA:2012:1041SENB

Massima

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La mancata impugnazione del provvedimento presupposto, di cui il ricorrente ha avuto cognizione con la notifica dell'atto esecutivo, comporta l'inammissibilità del ricorso proposto avverso quest'ultimo. Infatti, il principio di impugnazione contestuale degli atti connessi e consequenziali impone al ricorrente di impugnare tempestivamente tutti gli atti del procedimento amministrativo, pena l'inammissibilità del ricorso avverso gli atti successivi. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui il provvedimento presupposto non sia stato espressamente impugnato, ma risulti comunque richiamato nell'atto esecutivo successivamente impugnato. Ciò in quanto il ricorrente, avendo avuto conoscenza del provvedimento presupposto, era tenuto a contestarlo unitamente all'atto esecutivo, non potendo limitarsi a impugnare quest'ultimo senza dedurre vizi propri del provvedimento antecedente. L'onere di impugnazione contestuale degli atti connessi e consequenziali risponde all'esigenza di concentrare in un unico giudizio tutte le censure relative al medesimo procedimento amministrativo, evitando la frammentazione del contenzioso e garantendo l'effettività della tutela giurisdizionale. Pertanto, il mancato rispetto di tale onere determina l'inammissibilità del ricorso proposto avverso il solo atto esecutivo, in quanto precluso il riesame di tutti gli atti del procedimento.

Sentenza completa

N. 00779/2012
REG.RIC.

N. 01041/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00779/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 779 del 2012, proposto da:
((omissis)) n.q. di titolare dell’emittente radiofonica “Radio Torre Makauda”, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.((omissis)) sito in Palermo, via N.Morello N.40;

contro

Ministero delle Comunicazioni, Ministero Comunicazioni-((omissis)), in persona del legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo, domiciliataria per legge con uffici siti in Palermo, via A. ((omissis)) 81;

per l'annullamento

- dell…

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