Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3591 del 23 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:3591PEN

Massima

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Il provvedimento cautelare personale può essere revocato o modificato solo in presenza di elementi nuovi, non già valutati in precedenza, che incidano sulla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari. Il giudice è tenuto a rivalutare la misura cautelare solo in presenza di tali elementi nuovi, non potendo riesaminare questioni già risolte nei precedenti provvedimenti. La mera riproposizione di argomenti già esaminati non è sufficiente a legittimare una nuova istanza di revoca. Inoltre, la gravità dei fatti contestati può escludere l'applicabilità di una pena che rientri nei limiti del condono, rendendo pertanto proporzionata la misura cautelare disposta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. CALABRESE Renato Luigi - Consigliere

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. GI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 12/07/2007 TRIB. LIBERTA' di ROMA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARASCA GENNARO;

Udito il Pubblico Ministero in persona del Dott. MURA Antonio, che ha concluso per il rigetto del ricorso;

La Corte di Cassazione:

OSSERVA

Ma. Gi. , indagato per delitti di bancarotta fraudolenta nella sua qualita' di amministratore un…

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