Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 531 del 2016

ECLI:IT:TARAQ:2016:531SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, in assenza di prospettazione di un interesse diverso dall'annullamento dell'atto impugnato. Il giudice amministrativo, in presenza di una dichiarazione di disinteresse della parte ricorrente alla definizione del giudizio, non è tenuto a valutare la fondatezza nel merito del ricorso, essendo sufficiente l'accertamento della sopravvenuta carenza di interesse. In tali ipotesi, le spese di giudizio sono compensate e il contributo unificato versato non è ripetibile, in considerazione della definizione in rito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/09/2016

N. 00531/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00683/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 683 del 2011, proposto da:
Associazione Sistema Turistico Locale del Gran Sasso D’Italia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) C.F. CRSSFN68H29G482N, ((omissis)) C.F. CRCGLI56D19G482R, con domicilio eletto presso ((omissis)) in L'Aquila, via ((omissis)), 2 - Paganica;

contro

Regione Abruzzo in persona del Presidente p.t., rappresentato e difeso per legge dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in L'Aquila, Complesso Monumentale S. Domenico;

per l'annullamento

DELLA DELIBERAZIONE N. 542 DELL'1.8.20…

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