Cassazione civile Sez. II sentenza n. 6580 del 6 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:6580CIV

Massima

L'impugnazione di una delibera assembleare condominiale da parte di alcuni condomini determina una situazione di litisconsorzio processuale necessario tra tutti i condomini che hanno partecipato al giudizio di primo grado, in quanto è necessario evitare il rischio di giudicati contrastanti sulla legittimità della delibera. Pertanto, nel giudizio di appello, il giudice deve disporre l'integrazione del contraddittorio nei confronti di tutti i condomini originariamente parti del processo, a pena di nullità dell'intero procedimento di secondo grado e della sentenza che lo ha concluso, rilevabile anche d'ufficio in sede di legittimità. Il principio della ragionevole durata del processo non può prevalere sull'esigenza di assicurare il rispetto del giusto processo, che impone l'integrazione del contraddittorio ove ne ricorrano i presupposti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNA Felice - Presidente

Dott. SCARPA Antonio - Consigliere

Dott. GIANNACCARI Rossana - Consigliere

Dott. ROLFI Federico - rel. Consigliere

Dott. BESSO MARCHEIS Chiara - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso iscritto ai n. 28835/2017 R.G. proposto da:
ai sensi del Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, comma 8-bis.
(OMISSIS), e (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato PAOLO PANARITI, rappresentati e difesi degli avvocati BIAGIO MONTELEONE, e DIEGO MONTELEONE;
- ricorrenti -
contro
(OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS) LTD, elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato …

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