Consiglio di Stato sentenza n. 2888 del 2016

ECLI:IT:CDS:2016:2888SENT

Massima

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Il termine di cinque anni previsto dall'art. 20, comma 2, della L. n. 865/1971 per la durata dell'occupazione d'urgenza delle aree da espropriare costituisce un termine perentorio e non prorogabile, in quanto volto a contenere entro precisi limiti temporali la compressione del diritto di proprietà del privato, dovendo tale occupazione risolversi, entro un conveniente periodo, o nella restituzione del bene ovvero nell'emissione di un formale decreto di espropriazione. Pertanto, la proroga del termine di occupazione d'urgenza oltre il quinquennio è illegittima, comportando il diritto del proprietario al risarcimento del danno per l'occupazione illegittima, da quantificarsi sulla base del valore agricolo del terreno, in quanto inedificabile per effetto dei vincoli di destinazione imposti dalla normativa di settore, salvo che per la parte destinata a sede stradale. Il risarcimento del danno spetta per il periodo decorrente dalla scadenza del termine legittimo di occupazione e fino al proponimento della domanda risarcitoria, con decorrenza degli interessi legali dal momento del deposito della sentenza sino al soddisfo.

Sentenza completa

N. 06540/2012
REG.RIC.

N. 02888/2016REG.PROV.COLL.

N. 06540/2012 REG.RIC.

N. 07352/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6540 del 2012, proposto da:
Ferrovienord Spa, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis))', ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, Via Civitavecchia N 7;

contro

LitostampaSrl in Liquidazione, rappresentata e difesa dall'avv. Liberto Losa, con domicilio eletto presso Studio Grez in Roma, corso ((omissis)) II, 18;

nei confronti di

Regione Lombardia, in persona del Presidente p.t. della Giunta, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, ((omissis))ò Porpora, 16;
Comune di Caste…

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