Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 61 del 2015

ECLI:IT:CGARS:2015:61SENT

Massima

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Il vincolo di inedificabilità assoluta previsto dalla legge regionale, che interessa le aree comprese entro 150 metri dalla battigia del mare, costituisce un limite inderogabile all'esecuzione di opere edilizie, anche in presenza di precedenti provvedimenti amministrativi che abbiano autorizzato la realizzazione di costruzioni in tali zone. Pertanto, la richiesta di sanatoria di opere abusive realizzate in violazione di tale vincolo non può essere accolta, in quanto la normativa applicabile esclude espressamente la possibilità di sanare interventi edilizi in contrasto con vincoli di inedificabilità assoluta imposti a tutela di interessi paesaggistici e ambientali. Ciò vale anche nel caso in cui le opere abusive riguardino solo parzialmente l'immobile e non l'intero fabbricato, non essendo applicabile in tali ipotesi la disciplina eccezionale prevista per la sanatoria di "opere eseguite in costruzioni non abusive" ricadenti in zone vincolate. La Soprintendenza competente, pertanto, è legittimata a negare il nulla osta per la sanatoria di opere abusive realizzate in aree sottoposte a vincolo di inedificabilità assoluta, a prescindere dalla circostanza che l'immobile abbia già beneficiato in passato di provvedimenti di sanatoria, in quanto il vincolo di inedificabilità assoluta opera come limite invalicabile all'esecuzione di qualsiasi intervento edilizio, anche di modesta entità. La motivazione del provvedimento di diniego, che richiami espressamente il parere negativo già reso in precedenza dalla Soprintendenza in relazione a interventi analoghi realizzati nella medesima zona tutelata, risulta adeguata e non viziata da carenza istruttoria, in quanto l'applicazione del vincolo di inedificabilità assoluta non richiede ulteriori accertamenti o valutazioni discrezionali da parte dell'amministrazione, essendo sufficiente la mera verifica della localizzazione dell'immobile in area sottoposta a tale tutela.

Sentenza completa

N. 00346/2012
REG.RIC.

N. 00061/2015REG.PROV.COLL.

N. 00346/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 346 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Palermo, Via Houel N. 24;

contro

Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo, rappresentata e difesa per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliata in Palermo, ((omissis)) N. 81;

per la riforma

della sentenza del TAR SICILIA - PALERMO: Sezione I n. 01828/2011, resa tra le parti, concernente rigetto istanza nulla osta sanatoria opere abusive in zona sottoposta a vincolo

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;<…

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