Cassazione penale Sez. II sentenza n. 45582 del 1 dicembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:45582PEN

Massima

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Il concorso nel reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso sussiste quando l'indagato, pur non essendo materialmente l'autore della minaccia, abbia comunque contribuito in modo determinante alla realizzazione della condotta criminosa, sia attraverso l'ideazione della minaccia stessa sia mediante il proprio apporto materiale. L'aggravante del metodo mafioso è configurabile anche quando l'autore del reato non appartenga direttamente all'associazione mafiosa, purché la sua condotta sia oggettivamente idonea a esercitare sulla vittima una coartazione psicologica derivante dalla prospettazione della provenienza della minaccia da un sodalizio criminoso dedito a molteplici ed efferati delitti. In tema di misure cautelari personali, la doppia presunzione relativa di sussistenza delle esigenze cautelari e di adeguatezza della custodia in carcere prevista per i delitti di cui all'art. 51, comma 3-bis, c.p.p. si applica anche ai delitti tentati aggravati ai sensi dell'art. 416-bis.1 c.p., salvo che il giudice ritenga, sulla base di specifici elementi di fatto, che misure meno afflittive siano idonee a fronteggiare i pericula.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI G. - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI P. - Consigliere

Dott. SGADARI G. - Consigliere

Dott. ARIOLLI - rel. Consigliere

Dott. SARACO Anton - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 21/06/2022 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GIOVANNI ARIOLLI;
lette le conclusioni del PG Dott. GUERRA MARIAEMANUELA;
Ricorso trattato con contraddittorio scritto ai sensi del Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma 8.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre per cassazione avverso l'ordinanza del Tribunale di Catanzaro del 21/06/2022 che ha rigettato la richiesta di…

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