Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11894 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:11894SENT

Massima

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Il termine decadenziale di 120 giorni per la proposizione della domanda di risarcimento del danno ai sensi dell'art. 30, comma 5, c.p.a. decorre dalla data di conoscenza del provvedimento di aggiudicazione dell'appalto, e non già dal passaggio in giudicato della sentenza che ha dichiarato estinto il precedente giudizio avente ad oggetto l'annullamento di tale aggiudicazione. Pertanto, la domanda risarcitoria proposta successivamente al decorso del predetto termine è da dichiararsi irricevibile, in quanto tardiva. La pronuncia di estinzione del giudizio precedente non preclude la riproposizione della domanda di risarcimento, ma non incide sul termine decadenziale per la sua proposizione, che rimane ancorato alla data di conoscenza del provvedimento di aggiudicazione ritenuto illegittimo.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/11/2021

N. 11894/2021 REG.PROV.COLL.

N. 03949/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3949 del 2017, proposto da Curatela Fallimento Gestecos S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, piazza Verdi n. 9;

contro

Ministero della Giustizia, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Interno, Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

Società Cifolelli Edili…

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