Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 2096 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:2096SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esercizio del proprio potere di annullamento di un provvedimento amministrativo, può ordinare all'amministrazione di rinnovare il sub-procedimento di valutazione di impatto ambientale, qualora la precedente istruttoria sia risultata carente o viziata. L'amministrazione è tenuta a dare esecuzione a tale ordine entro un termine perentorio, al fine di assicurare il rispetto del giudicato e il corretto esercizio della funzione amministrativa. Il mancato adempimento dell'ordine giudiziale da parte dell'amministrazione comporta la possibilità per il giudice di condannare quest'ultima al pagamento delle spese di giudizio, quale conseguenza della mancata ottemperanza alla sentenza. Il giudice amministrativo, nell'esercizio del proprio potere di annullamento di un provvedimento amministrativo, può ordinare all'amministrazione di rinnovare il sub-procedimento di valutazione di impatto ambientale, qualora la precedente istruttoria sia risultata carente o viziata. L'amministrazione è tenuta a dare esecuzione a tale ordine entro un termine perentorio, al fine di assicurare il rispetto del giudicato e il corretto esercizio della funzione amministrativa. Il mancato adempimento dell'ordine giudiziale da parte dell'amministrazione comporta la possibilità per il giudice di condannare quest'ultima al pagamento delle spese di giudizio, quale conseguenza della mancata ottemperanza alla sentenza. Il giudice amministrativo, nell'esercizio del proprio potere di annullamento di un provvedimento amministrativo, può ordinare all'amministrazione di rinnovare il sub-procedimento di valutazione di impatto ambientale, qualora la precedente istruttoria sia risultata carente o viziata. L'amministrazione è tenuta a dare esecuzione a tale ordine entro un termine perentorio, al fine di assicurare il rispetto del giudicato e il corretto esercizio della funzione amministrativa. Il mancato adempimento dell'ordine giudiziale da parte dell'amministrazione comporta la possibilità per il giudice di condannare quest'ultima al pagamento delle spese di giudizio, quale conseguenza della mancata ottemperanza alla sentenza. Il giudice amministrativo, nell'esercizio del proprio potere di annullamento di un provvedimento amministrativo, può ordinare all'amministrazione di rinnovare il sub-procedimento di valutazione di impatto ambientale, qualora la precedente istruttoria sia risultata carente o viziata. L'amministrazione è tenuta a dare esecuzione a tale ordine entro un termine perentorio, al fine di assicurare il rispetto del giudicato e il corretto esercizio della funzione amministrativa. Il mancato adempimento dell'ordine giudiziale da parte dell'amministrazione comporta la possibilità per il giudice di condannare quest'ultima al pagamento delle spese di giudizio, quale conseguenza della mancata ottemperanza alla sentenza. Il giudice amministrativo, nell'esercizio del proprio potere di annullamento di un provvedimento amministrativo, può ordinare all'amministrazione di rinnovare il sub-procedimento di valutazione di impatto ambientale, qualora la precedente istruttoria sia risultata carente o viziata. L'amministrazione è tenuta a dare esecuzione a tale ordine entro un termine perentorio, al fine di assicurare il rispetto del giudicato e il corretto esercizio della funzione amministrativa. Il mancato adempimento dell'ordine giudiziale da parte dell'amministrazione comporta la possibilità per il giudice di condannare quest'ultima al pagamento delle spese di giudizio, quale conseguenza della mancata ottemperanza alla sentenza.

Sentenza completa

N. 01237/2012
REG.RIC.

N. 02096/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01237/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1237 del 2012, proposto da Margherita s.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Bari, via Piccinni 210;

contro

Provincia di Foggia;

per l'esecuzione

della sentenza n. 976/2012 di questo Tribunale;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 5 dicembre 2012 il dott. ((omissis)) e udito l’avv. ((omissis));

Considerato che, con la sentenza in epigrafe, è stata annullata la determinazione della Provincia di Fogg…

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