Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 61 del 2020

ECLI:IT:TARBAS:2020:61SENT

Massima

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Il parere vincolante della Soprintendenza competente, espresso in modo negativo sulla realizzazione di un impianto di selezione e recupero di rifiuti provenienti da raccolta differenziata, in ragione della ritenuta contrarietà dell'investimento alla "vocazione paesaggistica della zona", costituisce legittimo presupposto per il diniego dell'autorizzazione da parte dell'amministrazione regionale, in quanto la valutazione di compatibilità paesaggistica rientra nella competenza esclusiva dell'autorità preposta alla tutela del paesaggio, la cui determinazione negativa vincola l'amministrazione procedente. Pertanto, l'amministrazione regionale non può discostarsi dal parere vincolante della Soprintendenza, essendo tenuta a conformarsi ad esso nell'adozione del provvedimento finale di diniego dell'autorizzazione richiesta, in assenza di elementi idonei a superare la valutazione negativa espressa dall'autorità preposta alla tutela paesaggistica. Il principio di leale collaborazione tra le amministrazioni pubbliche, inoltre, impone all'amministrazione procedente di attenersi alle determinazioni dell'autorità competente in materia paesaggistica, senza poter sindacare nel merito le valutazioni da essa compiute, salvo il caso di manifesta irragionevolezza o illogicità. La tutela del paesaggio, quale valore costituzionalmente rilevante, costituisce un limite all'esercizio di altre attività, anche di rilevante interesse economico, quando queste risultino in contrasto con la salvaguardia dei valori paesaggistici.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/01/2020

N. 00061/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00150/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 150 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Ageco S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Potenza, via ((omissis)), 11;

contro

((omissis)) e Paesaggio della Basilicata, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Potenza, via XVIII Agosto, 46 (Palazzo Uff.);
Regione Basi…

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